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QUESTIONARIO

SULLA RELAZIONE EMOTIVA

TRA NONNI E NIPOTI

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Ma poi mi deve inviare una foto del questionrio per inserirlo nella ricerca a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

PRESENTAZIONE. Lo scopo di questa ricerca (anonima per salvaguardare la privacy) è quello di indagare la relazione tra nonni e nipoti. Essa è una grande ricchezza emotiva ed educativa che è necessario valorizzare. In particolare, desidero comprendere la sua natura e le correlazioni statistiche più importanti. Tale ricerca può fornire una maggiore chiarezza sui vissuti emotivi dei nonni, che sono stati finora poco indagati. Inoltre vorrei stabilire delle correlazioni statistiche tra gli atteggiamenti di quattro generazioni: i nipoti, i loro genitori, i loro nonni e i genitori dei loro nonni. Vorrei verificare la validità dei "nuovi nonni di oggi" rispetto ai nonni di una volta, di alcune generazioni precedenti. Ecco la domanda della mia ricerca: c'è stato veramente un cambiamento nell'essere nonni nelle ultime generazioni?

Il questionario è molto dettagliato ed è composto di 100 items. Sono in ordine sparso. Spesso saltano da un argomento all'altro.Alcune domande sono simili. Alcune sono poste prima al positivo e poi al negativo.Tutte servono per stabilire alcune correlazioni statistiche.

Alcune domande le chiederanno di esprimere la sua esperienza diretta. Altre le chiederanno di esprimere la sua opinione su alcuni temi educativi delle nuove generazioni. In questo caso, rispondi cercando di fare una media mentale, pensando a come si comporta la maggior parte dei genitori o dei ragazzi delle nuove generazioni.

Lo so che non è sempre facile rispondere ad alcune domande generali: è  questo il limite dei questionari come strumenti di ricerca. Tuttavia essi permettono di raccogliere buoni dati per approfondire alcuni temi. Perciò, quando è difficile rispondere, cerchi di fare una media mentale (considerando "la maggior parte di..."), che descriva meglio la sua opinione.

ISTRUZIONI. Assegni un punteggio a ognuna di queste domande. Usi la seguente scala di valutazione: "No o per niente". "Un po'". "Abbastanza".  "Molto".  In qualche domanda la scala di valutazione cambierà  e le risposte adeguate saranno invece le seguenti: "No o Mai", "Qualche volta", "Spesso", "Molto spesso". Quando, per qualche ragione, non è possibile rispondere o non sa cosa dire, utilizzi l'opzione "Non so rispondere". Ma le chiedo di ricorrere a questa opzione raramente.

Alla fine del questionario, dopo l'ultima domanda, vi sarà la possibilità di aggiungere anche il proprio feedback, i commenti e osservazioni.

Per coloro che vogliono conoscere i risultati generali, mi scrivano direttamente e li riceveranno.

Si noterà che ho usato prevalentemente il genere maschile nelle domande. L'ho fatto solo per non appesantire il testo aggiungendo ogni volta il maschile e il femminile.

Grazie per la collaborazione. Mario Polito Psicologo - www.mariopolito.it - Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

 

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Sito: www.mariopolito.it

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